Dove andare a Pasqua e Pasquetta

Festeggiare Pasqua e Pasquetta con una vacanza è la soluzione ideale per godersi al meglio questa ricorrenza. Il nostro Paese offre tantissime alternative per trascorrere queste festività, accontentando qualsiasi gusto e preferenza.

Pasqua e Pasquetta sulle Dolomiti

Le vacanze pasquali sono un’ottima occasione per vivere appieno il fascino delle Dolomiti e godersi magnifiche passeggiate sotto il sole primaverile. Immergersi nella natura è rigenerante; i prati a bassa quota si colorano con le prime fioriture e un’escursione è quello che ci vuole per ammirare questo spettacolo.

Se la stagione lo permette, gli amanti della neve possono approfittarne per sciare, recandosi in località come Cortina d’Ampezzo, dove gli impianti rimangono aperti. Invece, chi desidera visitare i mercatini di Pasqua può fare un salto a Bolzano.

Infatti, ogni anno, la città ospita un grande mercatino in piazza Walther con prodotti artigianali locali e tantissime specialità gastronomiche. Un vero spasso per chi gli appassionati di shopping in cerca di souvenir particolari!

Una suggestiva veduta delle Dolomiti

Escursione nelle Langhe piemontesi

Destinazione turistica unica, le Langhe piemontesi sono la scelta perfetta per trascorrere Pasqua e Pasquetta in un contesto naturale di assoluta eccellenza. Patria del vino e del tartufo, le Langhe sono un territorio tutto da scoprire che si snoda fra colline punteggiate da vigneti e borghi medievali caratteristici, in cui si alternano enoteche, musei e cantine storiche.

In occasione delle vacanze pasquali, un’escursione per scoprire la bellezza delle Langhe piemontesi è quello che ci vuole, soprattutto per gli appassionati del vino, ma anche per chi desidera conoscere affascinanti tradizioni.

Tra gli splendidi borghi delle Langhe, oltre ad Alba, meritano una visita anche Monforte d’Alba, Serralunga d’Alba, Barbaresco e La Morra. Imperdibile è una tappa a Barolo, dove è possibile visitare il WiMu Museo del Vino, e a Verduno, dove sembra di fare un tuffo nel passato.

I percorsi, creati per ammirare la bellezza dei paesaggi collinari, permettono di fare lunghe passeggiate in bici e scoprire opere meravigliose come l’Altalena Gigante, la Panchina Gigante Rossa e la Cappella del Barolo.

Ciliegina sulla torta è la gastronomia tipica della Langhe che comprende delizie come i classici plin (piccoli ravioli di pasta fresca), la tartare di Fassona, il vitello tonnato e le famose nocciole.

I borghi del Lago Maggiore

Per chi desidera trascorrere Pasqua e Pasquetta in un contesto naturale, il Lago Maggiore è una meta privilegiata per le sue bellezze paesaggistiche e per i borghi pittoreschi che vi si affacciano.

Fra i più affascinanti troviamo Arona, un piccolo borgo ricco di storia, arte e cultura, insieme a Stresa, Baveno, Verbania che vantano attrazioni straordinarie e regalano una vista indimenticabile su questo specchio d’acqua.

Da menzionare, inoltre, le tre Isole Borromee, un piccolo arcipelago in cui cultura e natura si fondono alla perfezione che rappresenta uno dei punti di interesse principali del Piemonte.

Fra mercatini di prodotti tipici e di artigianato locale, sagre ed eventi enogastronomici, una vacanza in queste località lacustri è, senza dubbio, interessante e adatta sia a coppie che a famiglie.

Langhe piemontesi viste dall’alto

Le Cinque Terre in Liguria

Inconfondibili per i colori pastello, le Cinque Terre sono fra le migliori destinazioni dove trascorrere Pasqua e Pasquetta. I cinque borghi di questo magnifico angolo della Liguria – Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso – sono fra i luoghi più suggestivi della costa.

Incastonati fra le montagne e il mare, sono caratterizzati da case-torri variopinte che creano un contrasto magnifico con la vegetazione e il blu intenso delle acque cristalline. Intorno a essi, si sviluppano terrazzamenti con muretti a secco – riconosciuti come pratica immateriale Unesco – che accolgono vigne, orti, oliveti, casolari e scalinate.

Per godere appieno dell’atmosfera delle Cinque Terre, si può noleggiare un kayak o una canoa a Riomaggiore ed esplorare il litorale e l’area marina protetta. Un’alternativa è l’escursione lungo il sentiero per Vernazza con partenza da Monterosso, un itinerario caratterizzato da vigneti e che culmina nel magnifico borgo ligure.

Durante la vacanza, si possono degustare piatti tipici delle Cinque Terre come le acciughe di Monterosso, il Tian de Anciue di Vernazza (tegame di acciughe con pomodoro e patate), nonché specialità tra cui miele e olio e lo Sciacchetrà, il vino passito prodotto dai vitigni Vermentino, Albarola e Bosco.

Scorcio delle Cinque Terre al tramonto

Visita a Firenze e dintorni per Pasqua e Pasquetta

Pasqua e Pasquetta sono l’occasione giusta per godersi le città d’arte. In assoluto, Firenze è quella che merita una sosta. Il capoluogo toscano è un autentico museo a cielo aperto: una passeggiata nel centro storico è sufficiente per ammirare capolavori unici come la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Campanile di Giotto, la Basilica di Santa Maria Novella e Piazza della Signoria.

Nel periodo pasquale, diversi musei e palazzi storici aprono le porte ai turisti come, ad esempio, Palazzo Vecchio, Galleria dell’Accademia, Palazzo Strozzi, Galleria degli Uffizi, Museo del Novecento, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli.

La domenica di Pasqua, è possibile assistere allo Scoppio del Carro, un evento tradizionale che viene celebrato ogni anno in Piazza Duomo. Per chi volesse fare una gita fuori porta, non c’è che l’imbarazzo della scelta fra le tante località nei dintorni di Firenze. Per gli amanti del mare, la Versilia – con Marina di Pietrasanta, Viareggio, Forte dei Marmi e Lido di Camaiore – è una destinazione ineguagliabile.

Non può mancare una tappa in campagna alla scoperta del territorio del Chianti. Ricche di attrazioni sono, infine, città come Arezzo, Pisa, Lucca e Siena.

Centro storico di Firenze con veduta del Duomo, campanile di Giotto e cupola del Brunelleschi

La Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è una delle destinazioni più indicate per trascorrere Pasqua e Pasquetta tra scenari naturalistici e meraviglie architettoniche. Indubbiamente, Positano, paesino delizioso con le sue casette variopinte ed edifici religiosi di prestigio, è uno dei luoghi più rinomati del territorio.

Una passeggiata fra le piccole botteghe di sandali in cuoio, capi ricamati, ceramiche e delizie enogastronomiche, è immancabile per respirare l’atmosfera locale.

Da vedere, inoltre, è Amalfi, dove visitare il Duomo o tesori naturali come la Grotta dello Smeraldo. Anche Ravello è fra i borghi più affascinanti della costiera, così come Sorrento, Furore, Cetara, Conca dei Marini, Maiori, Vietri sul Mare che sembrano sospese tra terra e mare.

Numerosi i riti religiosi organizzati durante la Pasqua, fra cui la Via Crucis, molto toccante, durante la quale sfila un corteo di uomini penitenti incappucciati.

Panorama della Costiera Amalfitana

L’isola di Ischia

Ischia è fra le mete ideali per chi desidera trascorrere Pasqua e Pasquetta fra mare, spiagge, terme e natura. Numerosi riti richiamano grandi flussi di visitatori.

I principali si svolgono nell’antica Cattedrale, uno dei luoghi più belli per l’architettura e le opere d’arte che custodisce. Una visita merita anche Casino Venier, dimora veneziana del ‘700, e  il Castello Aragonese, collegato all’isola da un ponte.

Altre meraviglie sono i Giardini Termali con piscine a diverse temperature, saune, cascate e accesso al mare tramite una spiaggia privata.

Durante il soggiorno a Ischia, immancabile è la salita fino all’Eremo di San Nicola con la sua vista panoramica sull’arcipelago campano e sul Golfo di Napoli.

In tutti i borghi dell’isola,  i riti pasquali sono molto sentiti. In particolare, a Forio, si svolgono due processioni: quella dell’Actus Tragicus (il Venerdì Santo) e quella della Corsa dell’Angelo (il giorno di Pasqua).

Il borgo marinaro di Ischia

Tour nella Val di Noto in Sicilia

Chi sogna di visitare la Sicilia, può approfittare delle festività pasquali per un tour nella magnifica Val di Noto alla scoperta delle più belle città della costa orientale dell’isola.

Meta straordinaria per vivere Pasqua e Pasquetta all’insegna dell’arte, della cultura e della gastronomia siciliana. La Val di Noto, Patrimonio Unesco,  conquista con la sua magia e le sue meraviglie architettoniche e paesaggistiche.

Fra le località da esplorare troviamo Noto, dalla quale prende il nome questa splendida valle, incantevole per la scenografia barocca di palazzi e chiese realizzate in pietra calcarea sapientemente lavorata. Una visita merita anche Ragusa, caratterizzata da due centri cittadini; quello antico, denominato Ibla, e quello più recente, ricostruito dopo il terremoto del 1693.

Noto, Basilica Minore di San Niccolò

Altri punti di interesse sono Scicli, set della fiction Il Commissario Montalbano, Modica, città del cioccolato e nota per la ceramica. Infine, Palazzolo Acreide in con i suoi eleganti edifici della nobiltà locale.

Durante la Pasqua, si possono degustare piatti tipici della Val di Noto come i pastieri, piccoli vulcanetti con la carne, ‘mpanate e pastizzi, focacce tipiche farcite con pesce, carne e verdura, e le cassate, dolci pasquali ragusani a base di ricotta.